Maratona di Roma – 2 Aprile 2017

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Il 2 aprile, alla Maratona di Roma, ci sarà anche la pettorina N°: F 1349.

Quello che c’è di nuovo, invece, stavolta, è che quella pettorina arancione sa fin d’ora che quella gara non la correrà per vincere – o almeno non nel più diffuso significato del termine.

Abbiamo provato a spiegarle il perché – lo ha fatto Nicolas per Noi, in una delle sue rarissime pause nelle corse da una porta all’altra di un campo da calcio regolamentare – e la conversazione fra Nicolas e la pettorina è andata più o meno così:

Qualcuno mi faccia capire cosa succede, cosa vuol dire che non corriamo per vincere?!

eeeeeeeeee!

Come scusa?

eeeeee eeeeee e oooooo eee ah oh! A p t c…..

Nicolas, scusa, ma io non riesco a capire.

Vedi Pettorina, la situazione è più semplice di quanto credi. In me di raro non c’è solo il fatto che non mi fermo quasi mai, che trotto più di Varenne, e che quando parlo nessuno mi capisce, ma c’è anche una malattia genetica rara. E’ per questo che non riesci a comprendere il mio modo di comunicare.

E comunque, seppur rara, mica sono io l’unico fortunato! Eh no! In tutta Italia ci sono almeno altre 50 personcine come me.

Potrei passare ore ed ore a spiegarti perché quello che chiunque vede in noi come una disabilità noi lo viviamo come uno “stato di grazia”, ma ti basti sapere questo: nella vita, anche senza partecipare ad una maratona, tutti corrono. Corrono per arrivare prima del vigile urbano che potrebbe fargli la multa, per arrivare prima alla cassa libera del supermercato, per arrivare prima in ufficio o a casa dalle proprie famiglie, per arrivare prima e risparmiare tempo per fare questa o quell’altra cosa.

Beh… ecco Pettorina, anche noi abbiamo la stessa cognizione del tempo di chiunque altro, il punto è che non gli diamo l’importanza che lui vorrebbe! E sai qual è il bello di una maratona? Che non finisce fin quando non arriva al traguardo l’ultimo corridore.

Ecco, è questo che siamo! Siamo piccoli corridori, lumachine in tuta da ginnastica che potrebbero impiegare un’intera vita per raggiungere il traguardo, ma a cui in fin dei conti non interessa arrivare primi, interessa solo arrivare.

 Ok Nicky, mi hai convinta. Andiamo ad arrivare.

E’ così che è andata, ed per questo che Sarah e Pettorina, il 2 aprile, correranno la Maratona di Roma.

Si, è una raccolta fondi.

No, non esistono guadagni se non quello di vedere un progetto funzionale realizzato.

 

L’intero ricavato andrà a sostegno del prossimo congresso nazionale che si terrà nel mese di Giugno a Milano e darà modo alle 52 famiglie sparse per tutto lo stivale di incontrarsi, confrontarsi e conoscere l’equipe medica del Ca’ Grande, centro per le malattie rare di Milano.

Potrai versare il tuo contributo tramite bonifico bancario sul Conto Corrente intestata a:

A.GE.MO. 18 Onlus

IBAN: IT 33 B 03500 54810 000000009730

Mi raccomando scrivi nella causale “Il tuo nome per Maratona di Roma”, scrivi anche il tuo indirizzo email per ricevere regolare ricevuta da parte di

A.GE.MO 18 Onlus.

Non vi chiediamo di “aiutarci ad aiutare”,

vi chiediamo di aiutarci ad arrivare.